martedì 2 aprile 2013


DEMOCRAZIA DIRETTA E TRASPARENZA

Introdurre un U_cio della Trasparenza, ove il

cittadino possa accedere a qualsiasi documento e

ne possa avere copia.

Sperimentare i Town Meeting (incontri di ascolto

dei cittadini) col _ne di stimolare la partecipazione

dal basso e raccogliere le proposte popolari per

farne argomento di discussione anche nel

Consiglio Comunale.

Trasmettere su internet la diretta streaming non

solo del Consiglio Comunale, ma di tutti gli incontri

delle commissioni, con possibilita da parte dei

consiglieri e del pubblico di registrare e trasmettere

proprie riprese.

Realizzare un notiziario/newsletter di zona (sia

cartaceo che e-mail) che permetta ai cittadini

interessati di essere avvisati per tempo, delle

attivita comunali (ad es.cantieri) e delle discussioni

in corso che riguardano la speci_ca zona in cui

abitano, vivono, lavorano.

Creazione di un registro on-line in cui vengono

raccolte le istanze (tutte) inviate alla pubblica

amministrazione e dove si possono consultare le

risposte ricevute.

Modi_care lo Statuto comunale e strumenti

d’iniziativa popolare: il referendum deliberativo

propositivo senza quorum e il bilancio

partecipativo deliberativo. Entrambi gli strumenti

non saranno consultivi, ma vincolanti per il

Consiglio Comunale.

Per l’iniziativa referendaria, analogamente alle altre

iniziative, sarà necessaria la raccolta _rme, ma non il

quorum di validità: il quorum scoraggia la

democrazia e contraddice il principio democratico

per il quale “chi partecipa decide”.

Durante un periodo dell’anno i cittadini

proporranno e discuteranno, mentre in un altro

sceglieranno col voto le proposte emerse (priorità).

Una volta raccolte le idee più votate una

delegazione popolare, insieme ad un U_cio del

Gabinetto del Sindaco, valuterà l’introduzione delle

priorità emerse dal basso e le introdurrà nel piano

dei lavori pubblici e dei servizi. La delegazione

popolare avrà il compito di controllare il processo,

avrà accesso a tutti gli atti e riferirà l’andamento dei

lavori, nelle assemblee popolari.

Consentire ai cittadini di proporre una delibera

redatta correttamente in articoli e votarla (come

avviene in Svizzera) e dare la possibilità ai cittadini

di individuare delle priorità, che saranno inserite

nel piano triennale dei lavori pubblici (come

avviene in Brasile).

 

 

CONNETTIVITA’

Creazione di un piano antenne per tutto il territorio

comunale.

Di_usione di punti Wi-Fi nel territorio del Comune

per una massima copertura, in particolare nelle

aree periferiche attualmente scoperte.

Introdurre in 5 anni, la possibilità di avere via

Internet, ogni tipo di documento e modulistica di

competenza comunale.

Servizi comunali disponibili, ogni volta che questo

sia possibile, via Internet.

Meno carta, meno costi, meno spostamenti, meno

inquinamento.

Investire in professionalità, risparmiando in licenze.

Introducendo software open source (gratuito) nella

pubblica amministrazione, semplicemente

sostituendo i sistemi operativi proprietari, si

andrebbero a risparmiare risorse da investire in

posti di lavoro e non in licenze d’uso.

Già altre città d’Italia hanno adottato questa

soluzione, con risparmi di centinaia di migliaia di

euro ogni anno.

Dotare la polizia municipale di terminali che,

attraverso la rete WiFi, siano in collegamento con il

sistema di video sorveglianza o altri applicativi a

loro dedicati senza sostenere alcun costo per la

connettività.

Fornire itinerari, percorsi multimediali ed

informazioni turistiche per i turisti attraverso

apposite applicazioni per smarthphone.

Orari degli autobus, tragitti, tempi di arrivo e

percorsi facilmente reperibili attraverso app per

smartphone.

Adottare un software che permetta ai cittadini di

segnalare problemi di non emergenza e di seguirne

lo stato risolutivo via internet.

Ciò consentirebbe ai cittadini, ai gruppi, alle

associazioni, ai media, agli enti locali ed alle

autorità pubbliche di prendersi cura e di migliorare

la propria città

 

RIFIUTI VEDI VADELAGO

 

ACQUA PUBBLICA

 

GRUPPI ACQUISTO SOLIDALE

 

ENERGIA SMART GRID

Con questo termine viene de_nita una rete di

informazione che a_anca la rete di distribuzione

elettrica e gestisce la rete elettrica in maniera

"intelligente" per la distribuzione di energia

elettrica ovvero un sistema fortemente ottimizzato

per il trasporto e di_usione della stessa evitando

sprechi energetici: gli eventuali surplus di energia

di alcune zone vengono infatti redistribuiti, in

modo dinamico ed in tempo reale, in altre aree.

 

MOBILITA’

Realizzazione di una “card”/abbonamento

individuale di mobilità cittadina valida per pagare

qualsiasi mezzo di spostamento (bus, bike sharing,

car sharing, taxi) con credito prepagato o con

addebito su conto corrente, incentivando l'uso dei

mezzi pubblici grazie alla sempli_cazione del

pagamento

Rendere gratuiti i trasporti degli scolari (HappyBus)

in modo da decongestionare il tra_co durante le

ore di punta.

Il Mobility Manager deve essere il punto di

partenza. Per ora si è limitato ad analizzare e a

proporre soluzioni/accordi per il PSCL (piano

spostamento casa-lavoro) con le aziende, ma è

necessario fare prima un pieno censimento della

mobilità.

Un piano di spostamento totale dei cittadini,

includendo anche gli studenti delle scuole

superiori e dell'università, per avere una

prospettiva precisa delle richieste degli abitanti.

Bisogna capire i _ussi di tra_co, stabilire chi si

sposta, i punti di partenza e di arrivo, in quali orari e

con che mezzi.

Pagina

SERVIZI COMMERCIO

 

Rotazione dei fornitori del comune, con la

precedenza alle imprese, agli artigiani ed ai

commercianti locali, a parità di preventivo

 

RETI SOCIALI

Istituzione nelle biblioteche comunali di un punto

di partecipazione dal basso, dove i cittadini

possano trovare informazioni sui temi in

discussione in Consiglio Comunale, partecipare ed

essere consultati. I Punti di Partecipazione come

luogo dove il singolo cittadino, potrà dare

suggerimenti e fare segnalazioni

all’amministrazione comunale

Creazione di un sito comunale per il baratto e la

donazione di oggetti di seconda mano e di spazi

_sici a supporto di tali attività nei quartieri

 

Promozione della banca del tempo comunale, alla

quale attingere anche come forma di supporto del

Comune alle famiglie nella ricerca e gestione della

_gura professionale di badante e nell'assistenza

domiciliare nei casi più di_cili.

 

Attraverso il coinvolgimento di artigiani in

pensione, organizzazione di corsi di "arti e

mestieri" coi quali tramandare il loro "sapere" e
fornire nuove opportunità lavorative ai giovan

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