DEMOCRAZIA DIRETTA E TRASPARENZA
Introdurre un U_cio della Trasparenza, ove il
cittadino possa accedere a qualsiasi documento e
ne possa avere copia.
Sperimentare i Town Meeting (incontri di ascolto
dei cittadini) col _ne di stimolare la partecipazione
dal basso e raccogliere le proposte popolari per
farne argomento di discussione anche nel
Consiglio Comunale.
Trasmettere su internet la diretta streaming non
solo del Consiglio Comunale, ma di tutti gli incontri
delle commissioni, con possibilita da parte dei
consiglieri e del pubblico di registrare e trasmettere
proprie riprese.
Realizzare un notiziario/newsletter di zona (sia
cartaceo che e-mail) che permetta ai cittadini
interessati di essere avvisati per tempo, delle
attivita comunali (ad es.cantieri) e delle discussioni
in corso che riguardano la speci_ca zona in cui
abitano, vivono, lavorano.
Creazione di un registro on-line in cui vengono
raccolte le istanze (tutte) inviate alla pubblica
amministrazione e dove si possono consultare le
risposte ricevute.
Modi_care lo Statuto comunale e strumenti
d’iniziativa popolare: il referendum deliberativo
propositivo senza quorum e il bilancio
partecipativo deliberativo. Entrambi gli strumenti
non saranno consultivi, ma vincolanti per il
Consiglio Comunale.
Per l’iniziativa referendaria, analogamente alle altre
iniziative, sarà necessaria la raccolta _rme, ma non il
quorum di validità: il quorum scoraggia la
democrazia e contraddice il principio democratico
per il quale “chi partecipa decide”.
Durante un periodo dell’anno i cittadini
proporranno e discuteranno, mentre in un altro
sceglieranno col voto le proposte emerse (priorità).
Una volta raccolte le idee più votate una
delegazione popolare, insieme ad un U_cio del
Gabinetto del Sindaco, valuterà l’introduzione delle
priorità emerse dal basso e le introdurrà nel piano
dei lavori pubblici e dei servizi. La delegazione
popolare avrà il compito di controllare il processo,
avrà accesso a tutti gli atti e riferirà l’andamento dei
lavori, nelle assemblee popolari.
Consentire ai cittadini di proporre una delibera
redatta correttamente in articoli e votarla (come
avviene in Svizzera) e dare la possibilità ai cittadini
di individuare delle priorità, che saranno inserite
nel piano triennale dei lavori pubblici (come
avviene in Brasile).
CONNETTIVITA’
Creazione di un piano antenne per tutto il territorio
comunale.
Di_usione di punti Wi-Fi nel territorio del Comune
per una massima copertura, in particolare nelle
aree periferiche attualmente scoperte.
Introdurre in 5 anni, la possibilità di avere via
Internet, ogni tipo di documento e modulistica di
competenza comunale.
Servizi comunali disponibili, ogni volta che questo
sia possibile, via Internet.
Meno carta, meno costi, meno spostamenti, meno
inquinamento.
Investire in professionalità, risparmiando in licenze.
Introducendo software open source (gratuito) nella
pubblica amministrazione, semplicemente
sostituendo i sistemi operativi proprietari, si
andrebbero a risparmiare risorse da investire in
posti di lavoro e non in licenze d’uso.
Già altre città d’Italia hanno adottato questa
soluzione, con risparmi di centinaia di migliaia di
euro ogni anno.
Dotare la polizia municipale di terminali che,
attraverso la rete WiFi, siano in collegamento con il
sistema di video sorveglianza o altri applicativi a
loro dedicati senza sostenere alcun costo per la
connettività.
Fornire itinerari, percorsi multimediali ed
informazioni turistiche per i turisti attraverso
apposite applicazioni per smarthphone.
Orari degli autobus, tragitti, tempi di arrivo e
percorsi facilmente reperibili attraverso app per
smartphone.
Adottare un software che permetta ai cittadini di
segnalare problemi di non emergenza e di seguirne
lo stato risolutivo via internet.
Ciò consentirebbe ai cittadini, ai gruppi, alle
associazioni, ai media, agli enti locali ed alle
autorità pubbliche di prendersi cura e di migliorare
la propria città
RIFIUTI VEDI VADELAGO
ACQUA PUBBLICA
GRUPPI ACQUISTO SOLIDALE
ENERGIA SMART GRID
Con questo termine viene de_nita una rete di
informazione che a_anca la rete di distribuzione
elettrica e gestisce la rete elettrica in maniera
"intelligente" per la distribuzione di energia
elettrica ovvero un sistema fortemente ottimizzato
per il trasporto e di_usione della stessa evitando
sprechi energetici: gli eventuali surplus di energia
di alcune zone vengono infatti redistribuiti, in
modo dinamico ed in tempo reale, in altre aree.
MOBILITA’
Realizzazione di una “card”/abbonamento
individuale di mobilità cittadina valida per pagare
qualsiasi mezzo di spostamento (bus, bike sharing,
car sharing, taxi) con credito prepagato o con
addebito su conto corrente, incentivando l'uso dei
mezzi pubblici grazie alla sempli_cazione del
pagamento
Rendere gratuiti i trasporti degli scolari (HappyBus)
in modo da decongestionare il tra_co durante le
ore di punta.
Il Mobility Manager deve essere il punto di
partenza. Per ora si è limitato ad analizzare e a
proporre soluzioni/accordi per il PSCL (piano
spostamento casa-lavoro) con le aziende, ma è
necessario fare prima un pieno censimento della
mobilità.
Un piano di spostamento totale dei cittadini,
includendo anche gli studenti delle scuole
superiori e dell'università, per avere una
prospettiva precisa delle richieste degli abitanti.
Bisogna capire i _ussi di tra_co, stabilire chi si
sposta, i punti di partenza e di arrivo, in quali orari e
con che mezzi.
Pagina
SERVIZI COMMERCIO
Rotazione dei fornitori del comune, con la
precedenza alle imprese, agli artigiani ed ai
commercianti locali, a parità di preventivo
RETI SOCIALI
Istituzione nelle biblioteche comunali di un punto
di partecipazione dal basso, dove i cittadini
possano trovare informazioni sui temi in
discussione in Consiglio Comunale, partecipare ed
essere consultati. I Punti di Partecipazione come
luogo dove il singolo cittadino, potrà dare
suggerimenti e fare segnalazioni
all’amministrazione comunale
Creazione di un sito comunale per il baratto e la
donazione di oggetti di seconda mano e di spazi
_sici a supporto di tali attività nei quartieri
Promozione della banca del tempo comunale, alla
quale attingere anche come forma di supporto del
Comune alle famiglie nella ricerca e gestione della
_gura professionale di badante e nell'assistenza
domiciliare nei casi più di_cili.
Attraverso il coinvolgimento di artigiani in
pensione, organizzazione di corsi di "arti e
mestieri" coi quali tramandare il loro "sapere" e
fornire nuove opportunità lavorative ai giovan